Tempo fa Siddharta comprese che Nam myoho renghe kyo è la Legge della vita e dell'universo, la pulsante e misteriosa energia che è alla base di tutti i fenomeni, il suono che fa vibrare la corda nascosta che è dentro di noi! Nichiren Daishonin la diffuse a tutti.

Uno spoglio ricordo...

  • Posted: 9/28/2008 08:47:00 PM
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  • Author: Marco

Quando ho sentito alla radio che secondo gli studiosi i colori dell'autunno non esisterebbero più, non so perchè ma ho pensato subito che alla nuova generazione di foglie gialle ne rimmarrà solo uno "spoglio" ricordo ormai, forse in qualche libro di poesie illustrate. Dal tronde c'era da aspettarselo, la mia filosofia insegna che ogni cosa ha un ciclo che prima o poi invecchia, smette di funzionare, e siccome il micro batte perfettamente all'unisono con il macro, non limitiamoci a pensare che per "ciclo" si intenda solo il battere di un cuore o la vita di un albero, ogni cosa, anche inanimata, possiede un storia, un onda vitale segnanta dal tempo che la consuma irrimediabilmente fino al punto culmine in cui muore e si rigenera di nuova freschezza, la rinascita. Osservate i cicli della storia, alle incessanti e dolorose guerre che portano a rinascite improvvise, persino una goccia d'acqua, alla fine del suo percorso torna a fondersi col fiume da dove era partita, insomma quando una musica finisce ne comincia un altra, non può esistere il vuoto incessante, come si fa a non credere alla reincarnazione?! Ogni centimetro quadrato ha un posto in questo mondo, che deve continuamente essere riempito e sostituito. Niente ha fine ma, a un certo punto ha bisongo di rigenerarsi, per brillare di luce nuova, ecco a cosa servono le stagioni, l'autunno è un momento di trasformazione per la natura, e la notizia che il clima è impazzito è segno che il ciclo biologico di questo pianeta sta per finire. L'inquinamento è la causa maggiore che porterà irrimediabilmente a questo inviluppo irreversibile! Vi auguro che, se un giorno, camminando lungo un viale alberato, una foglia gialla dovesse cadere sulla vostra mano, fermatevi e ammiratela, stupitevi cercando di cogliere l'essenza della sua natura, percepirete la sua storia e vedrete quanto è straordinariamente uguale alla vostra.

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